Ottieni la temperatura in un tubo senza praticare fori

Ken Leibig, direttore della progettazione di Omega Engineering.

Misurare la temperatura di un fluido in movimento all'interno di una tubazione senza inserire una sonda di temperatura e ottenere una misurazione accurata attraverso la temperatura della tubazione esterna? Stai scherzando. È una specie di scherzo?

Questa è stata la mia prima impressione dopo aver notato una nuova tecnologia sviluppata da Omega Engineering e presentata alla recente conferenza online sull'automazione e produzione alimentare di FE nell'area espositori (guarda la sezione "Eventi" sul sito web). Ma ho pensato che se qualcuno poteva farcela, Omega poteva farlo. Dopotutto, Omega ha scritto il libro sulla temperatura, letteralmente parlando. Non credo che il Manuale della Temperatura, di oltre 1.000 pagine, sia più in stampa, ma tu, come me, potresti averne una copia su uno scaffale polveroso da qualche parte.

OK, il mio background è ingegneria elettrica, quindi non ho paura dell'elettricità. Tuttavia, con impianti idraulici e tubi che perdono, questa è un'altra storia. A volte mi sento come se avessi il tocco inverso di Mida quando si tratta di valvole e tubazioni. Quindi, se odi l'idea di armeggiare con i tubi per ottenere una lettura della temperatura, questa invenzione potrebbe fare al caso tuo. Basta fissarlo o fissarlo al tubo, cosa che posso fare anche io senza sconvolgere l'impianto idraulico.

Il sensore di temperatura a pinza HANI può essere installato in circa cinque secondi; non richiede tagli, forature o saldature; e fornisce precisione a livello della sonda di immersione. Come quello che ci si potrebbe aspettare da una società di ingegneria, il termine HANI è un acronimo che in realtà significa "alta precisione, non invasivo". Come altri prodotti con sensori Omega, è dotato di uscita da 4-20 mA e può essere accoppiato a controller e PLC standard con ingressi di temperatura da 4-20 mA. Il dispositivo può anche essere accoppiato a un gateway wireless e Ken Leibig, direttore tecnico di Omega, mi dice che l'azienda sta lavorando anche su opzioni di comunicazione digitale.

Ken è l'esuberante inventore del sensore di temperatura HANI e ho parlato con lui per saperne di più su questo dispositivo e sul lavoro svolto nella progettazione del sensore.

FE: Ken, non ci sono dubbi che diverse applicazioni industriali oltre al settore alimentare e delle bevande potrebbero trarre vantaggio da una sonda di temperatura a pinza accurata. Cosa ti ha portato a sviluppare un sensore di temperatura per tubazioni non invasivo?

Ken Leibig: Qui a Omega, cerchiamo sempre di rendere il rilevamento e la misurazione il più semplice possibile per i nostri clienti. Quindi, naturalmente, quando abbiamo lanciato l'idea internamente, è diventata subito una sensazione. I casi d'uso e i vantaggi sembrano crescere ogni giorno.

FE: Il cibo e le bevande sembrano una buona applicazione per questa sonda. Hai sentito parlare di persone del settore alimentare e delle bevande alla ricerca di soluzioni particolari?

Leibig: Sorprendentemente, nessuno ci ha chiesto direttamente qualcosa del genere. I clienti del settore alimentare e delle bevande convivono da sempre con le sonde invasive che rappresentano un male necessario. Prima dell'HANI, l'unico modo per ottenere una lettura della temperatura rapida e precisa era inserire una sonda nelle linee di processo. Dopo aver avuto l'idea, siamo usciti e abbiamo iniziato a parlare direttamente con i clienti per convalidare le nostre convinzioni. Durante lo sviluppo iniziale, un cliente ci ha parlato del processo di spostamento di una delle sue sonde invasive a valle per ottenere una lettura della temperatura più vicino alla linea di inscatolamento. I costi per fermare la linea di produzione per un giorno e impiegare un saldatore sanitario solo per spostare una posizione di rilevamento di 8 piedi erano enormi. Abbiamo molti clienti più piccoli che semplicemente non possono permettersi di aggiungere nuove posizioni di rilevamento delle sonde a immersione. Con la capacità di bloccare, leggere la temperatura, chiudere e riposizionare in pochi minuti, HANI è un punto di svolta. Abbiamo anche clienti più grandi che producono alimenti con inclusioni (ad esempio gelato con gocce di cioccolato). In queste applicazioni, le sonde a immersione si ricoprono di prodotto e, col tempo, perdono precisione, rispondono più lentamente ai cambiamenti di temperatura, diventano difficili da pulire e talvolta addirittura si rompono durante il processo. Esistono centinaia di casi d'uso oltre a questi due e quando si esaminano insieme tutti i punti critici del rilevamento per immersione, diventa un gioco da ragazzi che il rilevamento non invasivo è la soluzione.